Descrizione: Tubular Bells: La storia di Mike Oldfield: Diretto da Matt O'Casey. Con Danny Boyle, Chris Braclik, Richard Branson, Karl Dallas. Nel 1973 fu pubblicato un album che, contro ogni previsione e aspettativa, arrivò in cima alle classifiche del Regno Unito. Il fatto che l'album abbia lanciato un'etichetta discografica che è diventata uno dei marchi più riconoscibili al mondo (Virgin), abbia formato la colonna sonora di uno dei più grandi film del decennio (L'Esorcista), sia diventato l'album strumentale più venduto di tutti i tempi , alla fine avrebbe venduto oltre 16 milioni di copie ed è stato eseguito quasi da solo da un diciannovenne, rendendo la storia ancora più incredibile. Quell'album era Tubular Bells, e il musicista giovane e dolorosamente timido era Mike Oldfield. Questo documentario presenta contributi di Sir Richard Branson, Danny Boyle, della famiglia di Mike e degli ingegneri originali dell'album Tubular Bells, tra gli altri. La spina dorsale del film è una lunga intervista con Mike stesso, in cui ci accompagna attraverso gli eventi che lo hanno portato a scrivere Tubular Bells: crescere con una madre con gravi problemi di salute mentale; il rifugio che cercava nella musica da bambino, con un talento che lo portò a suonare nei folk club a 12 anni e a firmare con il gruppo folk di sua sorella a soli 15; la sua spaventosa esperienza di prendere LSD a 16 anni; e infine arrivare ai Manor Recording Studios come giovane musicista di sessione dove diede un demo tape a un ingegnere del suono che lo passò al giovane imprenditore Richard Branson. Dopo l'enorme successo dell'album, Mike si ritirò sulla collina di Hereford, evitò la vita pubblica e divenne un recluso finché non prese parte ad una controversa terapia che gli cambiò la vita. Nel 2012 Mike ha catturato ancora una volta l'immaginazione del pubblico quando gli è stato chiesto di esibirsi alla cerimonia di apertura delle Olimpiadi di Londra, dove Tubular Bells ha fatto da colonna sonora per 20 minuti della cerimonia di un'ora. Girato sul posto nel suo studio di registrazione a Nassau, Mike suona anche i molteplici strumenti di Tubular Bells.